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martedì 26 luglio 2011
Amy
Una nota triste. Stasera la mia cena è stata vino freddo e sigarette. Amy Winehouse si è rovinata la vita eppure era una su mille ce la fa. Un gran peccato. Ho sperato rinsavisse. Un gran peccato. Ciao ciao, fattona triste. La tua musica resta, potevi accompagnarci anche tu. Un pò mi rode, m'a ognuno di noi è fautore del proprio destino. Comunque credo che lissù ti capiranno un pò di più.
Quando tutto è diffizile
Non è un errore. È proprio tutto diffizile con la zeta. Non posso più gestire questo blog perchè mi è presa una strana forma di demenza precoce che mi fa dimentica le pasuord, come si dice. Non posso chiedere aiuto al forum perchè sono troppo generica. Cazzo un taccuino mi si addice di più. Posso solo scrivere, per cui se qualcuno, passando di qua, riesce a darmi una dritta... Prometto un mezzo busto di carta pesta e lo piazzerei accanto al buon Giordano bruno, a romam a piazza campo de fiori. Ci vado a prendere l'aperitivo e mi sembra un posto magico, Sara che ci metto un bel Po per parcheggiare m'a il vino ha tutto il sapore di una Roma romantica.
Comunque per quei pochi che ogni tanto fanno un salto su cubois non mi resta altro che annunciarvi la nascita di un nuovo blog. Ancora non so come lo chiamerò. Forse denens in senis di una donna che crede di essere ancora una ragazzina. M'a il tenore non cambierà. Ah poi dovrete spiegarmi perchè quando digito ma esce m'a.misteri del controllo del cacchio automatico. Manco fossi straniera.
Boh.
Intanto vi saluto e mi prendo qualcosa tipo vitamine o del pesce per la memoria. Provo ogni giorno username e password diverse. Non c' è verso. Iolanda è sparita nel nulla, e io raccolgo le briciole.
Un abbraccio, rima.
Comunque per quei pochi che ogni tanto fanno un salto su cubois non mi resta altro che annunciarvi la nascita di un nuovo blog. Ancora non so come lo chiamerò. Forse denens in senis di una donna che crede di essere ancora una ragazzina. M'a il tenore non cambierà. Ah poi dovrete spiegarmi perchè quando digito ma esce m'a.misteri del controllo del cacchio automatico. Manco fossi straniera.
Boh.
Intanto vi saluto e mi prendo qualcosa tipo vitamine o del pesce per la memoria. Provo ogni giorno username e password diverse. Non c' è verso. Iolanda è sparita nel nulla, e io raccolgo le briciole.
Un abbraccio, rima.
venerdì 15 luglio 2011
NON E' VERO
Non è vero che sono così demente.
Non è vero.
No, no, no, no.
Non può essere.
Accedo oggi dopo tanti giorni di silenzio. in realtà ero a farmi un giretto in lavatrice e centrifuga.
Giorni proprio semplici semplici semplici. Da alopecia, per intenderci.
E visto che sbattevo come se fossi dentro al rotor ho notato che la cellulite ha fatto come cacchio voleva e me la ritrovo sparsa ovunque. Ne ho un grumo anche sotto l'occhio sinisto. Fa molto borsa di coccodrillo.
voi non sapete cosa ho fatto.
NOn ve lo posso dire perchè mi vergogno.
mi sono fatta aiutare da mia sorella a gestire il blog. e sbagliando le ho dato privilegi da amministratore.
ora sono solo autore. che scritto mi lusinga, fosse vero nella realtà, caspita.
invece è un dramma. vi dico solo che non posso più fare nulla oltre che scrivere. non posso neanche mettere una di quelle mie fantastiche foto, frutto di ricerche su internet.
Quelle immagini di gran classe. non posso sapere il trend del mio blog. ho un calo di accessi che fa paura. di chili non se ne perde uno. ma di accessi manco a dirlo.
insomma sono una sfigata. Iolanda è una totale rincoglionita. e io peggio di lei, visto che ero lì con lei ad aprire l'account.
Mi ricordo solo la password. ma non c'è niente da fare. non ci ricordiamo lo iuserneim.
comunque non demordo. se proprio mi dice male copio tutto e lo rifaccio.
visto che non ho proprio niente da fare, quando la centrifuga fa pausa mi metto a fare copia e incolla.
e ora provo.....
DOVE NON ARRIVA LA MEMORIA ARRIVA L'INGEGNO.
UN abbraccio,
tina
Non è vero.
No, no, no, no.
Non può essere.
Accedo oggi dopo tanti giorni di silenzio. in realtà ero a farmi un giretto in lavatrice e centrifuga.
Giorni proprio semplici semplici semplici. Da alopecia, per intenderci.
E visto che sbattevo come se fossi dentro al rotor ho notato che la cellulite ha fatto come cacchio voleva e me la ritrovo sparsa ovunque. Ne ho un grumo anche sotto l'occhio sinisto. Fa molto borsa di coccodrillo.
voi non sapete cosa ho fatto.
NOn ve lo posso dire perchè mi vergogno.
mi sono fatta aiutare da mia sorella a gestire il blog. e sbagliando le ho dato privilegi da amministratore.
ora sono solo autore. che scritto mi lusinga, fosse vero nella realtà, caspita.
invece è un dramma. vi dico solo che non posso più fare nulla oltre che scrivere. non posso neanche mettere una di quelle mie fantastiche foto, frutto di ricerche su internet.
Quelle immagini di gran classe. non posso sapere il trend del mio blog. ho un calo di accessi che fa paura. di chili non se ne perde uno. ma di accessi manco a dirlo.
insomma sono una sfigata. Iolanda è una totale rincoglionita. e io peggio di lei, visto che ero lì con lei ad aprire l'account.
Mi ricordo solo la password. ma non c'è niente da fare. non ci ricordiamo lo iuserneim.
comunque non demordo. se proprio mi dice male copio tutto e lo rifaccio.
visto che non ho proprio niente da fare, quando la centrifuga fa pausa mi metto a fare copia e incolla.
e ora provo.....
DOVE NON ARRIVA LA MEMORIA ARRIVA L'INGEGNO.
UN abbraccio,
tina
lunedì 4 luglio 2011
vorrei...ahsevorrei.
Una vasca da bagno piena di nutella
Un bignè caldo carico di crema pasticcera fatta in casa che ti esplode in bocca ma non ingrassa
Volare
Un bicchiere di riesling ghiacciato mentre sto sdraiata su un letto all’aperto appoggiata a mille cuscinoni morbidi all’ombra di un albero fresco mentre il sole infuoca l’orizzonte
Le big babol tre alla volta
Un contratto di tre anni per mettere a disposizione qualunque parte di me (eccetto quelle che sono tabù) per una pubblicità dove neanche mi si riconosce ma mi danno un fracco di soldi
Una crema antirughe vera che liscia ma non toglie la mimica effetto botox
Un libro che dalla prima pagina mi acchiappa e non riesco più a fermarmi e leggo leggo leggo…
Un win for life vincente, magari… 4000 euri al mese per 20 anni.
Un massaggiatore personale che mi fa anche il solletico leggero a richiesta e che ha fatto il corso di massaggi in giro per il mondo e ti rilassa mentre la cellulite si secca come cacca al sole.
Un buono da 50 mila euro distribuito equo tra jeans scarpe e cappotti
Svegliarmi la mattina e scoprire che mi è venuta un’allergia per cui mi si sono gonfiate a dismisura le tette e dimagrito a dismisura il resto del corpo senza via di guarigione
Giocare a capoeira e fare i salti mortali senza farmi male
Scoprire di essere una ballerina del bolshoi e ritrovarmi a fare la morte del cigno
Avere un’ipertricosi mirata solo ai capelli e svegliarmi la chioma folta liscia e setosa, lunga fino al culo
Giocare sui tappeti elastici
Colorare con le mani
Mangiare solo con le mani qualsiasi cosa e poi leccare il piatto ben benino
Scoprire che la pizza il vino il mojito la birra e i baiocchi fanno dimagrire
Scoprire che se mangio senza olio ingrasso subito 10 chili
Stare a mollo in acqua a Formentera per un mese e mezzo
Prendermi un anno sabbatico, scrivere il mio primo romanzo, mandare il manoscritto a metà viaggio, tornare e scoprire che mi vendono da Feltrinelli…
Dormire ogni volta che ho sonno
Il teletrasporto, l’orecchio bionico, essere invisibile.
1 ora, e solo un’ora, in mezzo ad una strada, nella folla, con la capacità di leggere nel pensiero. (dico nella folla di sconosciuti perché non vorrei mai avere questo potere davanti a chi amo. Pensa se pensano male. Poi mi tocca pure soffrire, per carità)
avere una casa con una finestra che affaccia sul mare. Dove prendermi un aperitivo mentre il sole tramonta, mangiando focaccia ligure
dei piedi nuovi e più aggraziati
suonare il pianoforte, o il violino o la viola.
Ballare ballare ballare.
Non avere mai né dubbi né paura (cazzarola, ma quella luce bianca a flash mentre passavo col rosso sull’autostrada sarà mica stato un autovelox?.... ho paura di sì….)
Mangiare i calamari fritti ma freschi
L’impepata di cozze
Entrare da fendi e uscire con una borsa che non mi posso permettere. (ma perché ho vinto a win for life, no???)
Scoprire che fumare fa davvero bene alla salute.
Andare in india e viaggiar mela tutta senza prendermi la dissenteria
Nuotare a delfino senza fare fatica e senza sembrare un ippopotamo che affoga
Essere scambiata per angelina jolie
Saper fare le divisioni a due cifre e le radici quadrate.
Sapere qualcosa di storia e/o di geografia. Anche cose basic, che ne so. I capoluoghi di provincia del molise…
Le friselle col pomodoro e i capperi
Pane burro e sale
Saper andare sul surf senza avere paura delle onde degli squali delle alghe delle rocce dell’acqua nel naso nell’orecchio e nel sedere
Starnutire per un quarto d’ora senza sosta.
Il teletrasporto tra casa e lavoro (soprattutto ora che ho un sonno bestiale e zero voglia di attraversare la città)
Buona serata!
Un bignè caldo carico di crema pasticcera fatta in casa che ti esplode in bocca ma non ingrassa
Volare
Un bicchiere di riesling ghiacciato mentre sto sdraiata su un letto all’aperto appoggiata a mille cuscinoni morbidi all’ombra di un albero fresco mentre il sole infuoca l’orizzonte
Le big babol tre alla volta
Un contratto di tre anni per mettere a disposizione qualunque parte di me (eccetto quelle che sono tabù) per una pubblicità dove neanche mi si riconosce ma mi danno un fracco di soldi
Una crema antirughe vera che liscia ma non toglie la mimica effetto botox
Un libro che dalla prima pagina mi acchiappa e non riesco più a fermarmi e leggo leggo leggo…
Un win for life vincente, magari… 4000 euri al mese per 20 anni.
Un massaggiatore personale che mi fa anche il solletico leggero a richiesta e che ha fatto il corso di massaggi in giro per il mondo e ti rilassa mentre la cellulite si secca come cacca al sole.
Un buono da 50 mila euro distribuito equo tra jeans scarpe e cappotti
Svegliarmi la mattina e scoprire che mi è venuta un’allergia per cui mi si sono gonfiate a dismisura le tette e dimagrito a dismisura il resto del corpo senza via di guarigione
Giocare a capoeira e fare i salti mortali senza farmi male
Scoprire di essere una ballerina del bolshoi e ritrovarmi a fare la morte del cigno
Avere un’ipertricosi mirata solo ai capelli e svegliarmi la chioma folta liscia e setosa, lunga fino al culo
Giocare sui tappeti elastici
Colorare con le mani
Mangiare solo con le mani qualsiasi cosa e poi leccare il piatto ben benino
Scoprire che la pizza il vino il mojito la birra e i baiocchi fanno dimagrire
Scoprire che se mangio senza olio ingrasso subito 10 chili
Stare a mollo in acqua a Formentera per un mese e mezzo
Prendermi un anno sabbatico, scrivere il mio primo romanzo, mandare il manoscritto a metà viaggio, tornare e scoprire che mi vendono da Feltrinelli…
Dormire ogni volta che ho sonno
Il teletrasporto, l’orecchio bionico, essere invisibile.
1 ora, e solo un’ora, in mezzo ad una strada, nella folla, con la capacità di leggere nel pensiero. (dico nella folla di sconosciuti perché non vorrei mai avere questo potere davanti a chi amo. Pensa se pensano male. Poi mi tocca pure soffrire, per carità)
avere una casa con una finestra che affaccia sul mare. Dove prendermi un aperitivo mentre il sole tramonta, mangiando focaccia ligure
dei piedi nuovi e più aggraziati
suonare il pianoforte, o il violino o la viola.
Ballare ballare ballare.
Non avere mai né dubbi né paura (cazzarola, ma quella luce bianca a flash mentre passavo col rosso sull’autostrada sarà mica stato un autovelox?.... ho paura di sì….)
Mangiare i calamari fritti ma freschi
L’impepata di cozze
Entrare da fendi e uscire con una borsa che non mi posso permettere. (ma perché ho vinto a win for life, no???)
Scoprire che fumare fa davvero bene alla salute.
Andare in india e viaggiar mela tutta senza prendermi la dissenteria
Nuotare a delfino senza fare fatica e senza sembrare un ippopotamo che affoga
Essere scambiata per angelina jolie
Saper fare le divisioni a due cifre e le radici quadrate.
Sapere qualcosa di storia e/o di geografia. Anche cose basic, che ne so. I capoluoghi di provincia del molise…
Le friselle col pomodoro e i capperi
Pane burro e sale
Saper andare sul surf senza avere paura delle onde degli squali delle alghe delle rocce dell’acqua nel naso nell’orecchio e nel sedere
Starnutire per un quarto d’ora senza sosta.
Il teletrasporto tra casa e lavoro (soprattutto ora che ho un sonno bestiale e zero voglia di attraversare la città)
Buona serata!
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